venerdì 8 novembre 2013

ROAD TO NICE. Storie di sòle, tranfughi e dubbi amletici.



  

        VS






E se ROAD TO NICE diventasse improvvisamente ROAD TO ZURICH?

Già da qualche giorno mi ronza in testa questa stravagante idea, anche sulla base di un paio di considerazioni:

1- Del gruppone che avrebbe dovuto gareggiare in terra transalpina, non è rimasto praticamente nessuno: la maggior parte si sono iscritti al "CAMPIONATO EUROPEO" di Francoforte (minchia, come suona bene...), mentre l'ultimo dei compagni di merende ha trasferito l'iscrizione, appunto, a Zurigo.

2- Coach Diego sostiene (giustamente), che la durezza e le caratteristiche del percorso bike di Nizza siano poco adatte come prima esperienza sulla distanza Ironman, e che un mesetto in più (29 giugno vs 27 luglio) permetterebbe di programmare meglio la preparazione ed assorbire maggiormente lo sforzo del 70.3 di Pescara.

Si sa, in montagna non sono un drago, e le salite le soffro parecchio, però amo il sole, la Costa Azzurra, Montecarlo. Amo le sfide, ma odio perderle. Mumble mumble...

Va bene, tutto giusto. E allora?

Facciamo un giochino: scriviamo sulla lavanga i buoni e i cattivi (ovviamente riveduti e corretti), poi vediamo.

Mi date una mano? Comincio io:


NIZZA

Pro

Contro
Location: Amo molto la montagna ed i laghi, ma la Costa Azzurra…
Location 2: La signora preferirebbe di gran lunga spiaggiarsi sulla spiaggia di Nizza che sedersi all’ombra di un salice. Ed anche i pupi.
Vitto: adoro la Tartare e le insalate.
Alloggio: Trovato un appartamentino a 330 €/settimana.
Praticamente impossibile parcheggiare un camper, visti divieti e ragioni di sicurezza.
1^ frazione: in acqua salata si galleggia di più e si fatica di meno.
Il mare, ogni tanto, si agita e, a volte, s’incazza.
2^ frazione:
Molta salita, una delle quali piuttosto lunga ed impegnativa. Più da Bdc che da TT.
3^ frazione: correre la maratona sulla Promenda des Anglaise, piena di pubblico, dev’essere uno spettacolo indimenticabile.
In caso di giornata soleggiata e torrida, la mancanza assoluta di tratti ombreggiati potrebbe essere un problema.



ZURIGO

Pro

Contro
Vitto: Non mangio dolci e cioccolate
Alloggio: Possibilità di parcheggiare un camper praticamente in zona cambio.
Gli hotel in zona gara sono piuttosto esosi, gli altri piuttosto lontani.
1^ frazione: il lago non si incazza.
Sembra che la partenza sia piuttosto caotica, da una spiaggia abbastanza piccola. Spesso si nuota senza muta...
2^ frazione: due giri su un percorso prevalentemente pianeggiante, con una salitella e qualche strappetto. Adatto alla TT.
3^ frazione: Percorso ombreggiato lungo il lago.
Costi: altri 90 euro circa per il transfer da devolvere alla WTC, ai quali vanno aggiunti i maggiori esborsi per l’alloggio. Mi ci potrei pagare l’iscrizione ad un’altra gara.

Attendo - soprattutto da chi ha già partecipato alle gare in lizza, ma anche da chiunque abbia un pensiero da condividere - suggerimenti, pro, contro, dritte, indicazioni, soluzioni alloggiative etc. da aggiungere alla mia lista, che mi possano aiutare a prendere una decisione, sperando che sia, finalmente, quella definitiva...

DAJE, ora tocca a voi!!!

3 commenti:

  1. Uomo... io vedo un solo PRO su Zurigo... che non saresti da solo e puoi prepararlo insieme...
    Per il resto... NIZZA a bombazzzzaaaaa... solo per vedere il sole che sorge mentre tu stai per finire il primo giro del nuoto... solo per farti quel fantastico girettto in bici, posti fantastici... solo per correre sì per quattro volte avanti e indietro... ma vuol dire anche otto volte passare davanti a chi ti vuole bene e ti servirà per darti una carica adrenalinica unica!!!
    Che la suerte ti accompagni uomo...

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  2. Quoto Guzzo, una scelta che puoi fare solo te

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  3. Da ultimo compagno di merende trasferito, ti posso dire l'ultimo pensiero che ho fatto prima di cliccare il transfer " Se avessi scelto da solo il primo IM sarei andato a Nizza?"
    a te la scelta! :)

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