Allenamento nuoto

Questa mattina allenamento di nuoto, saltato ieri a causa dell'atropina dell'oculista (ancora co' ste' scuse... ma questa è quasi del tutto vera...).
Buone sensazioni, attenzione alla tecnica di bracciata, ed un piccolo fastidio alla spalla che rifà capolino... ma non demordo, e domani si replica, con Michele l'allenatore!

Attività: swim
300 mt riscaldamento
12x25 SL braccia alternate (andata dx, ritorno sx)
8x100 SL rec. 20"
100 mt rana

Distanza TOT.: 1.500 mt

Maratonina delle castagne (Rocca di Papa)

Domenica 24/10, Rocca di Papa (Rm), Maratonina delle castagne, una via di mezzo tra una gara su strada ed un trail, corsa tra asfalto e castagneti.
Il percorso, bello e molto vallonato, con alcune salite "vere" e diverse discese rese viscide dalle foglie e dalla pioggia della notte precedente, è risultato, a mio parere, un pò troppo stretto, cosa che ha creato parecchio "intasamento" in partenza e per i primi km.
Tutto sommato, una bella gara, ma le gambe, in salita, non ci sono...
Trattandosi di una gara corsa quasi completamente nei boschi, i dati registrati dal GPS potrebbero non essere troppo precisi.

Attività: Run (gara)
Distanza: 9,50 km
Tempo totale: 47' 26"
Passo medio: 4'59"/km
Km veloce: 4'46"/km (6° km)
Freq. cardiaca media/max: 164/185 bpm

Aggiornamenti sugli allenamenti

Eccomi qui, dopo qualche giorno di assenza, ad aggiornare il mio diario di allenamento.
In questi giorni mi sono dedicato a tutte e tre le discipline, continuando il lavoro intrapreso per creare una base su cui poter lavorare nei prossimi mesi.
Le notizie positive, comunque, vengono da fatto che l'impegno non manca, e la volontà di perseverare neanche.
E domani si nuota.
Comunque, le attività di questi giorni sono state queste:
Martedì 19.10
Attività: Run
Distanza: 9,58 km
Tempo totale: 51' 53"
Passo medio: 5'25"/km
Passo max: 4' 29"/km
Freq. cardiaca media: 137 bpm
Freq. cardiaca max: 163 bpm

Mercoledì 20.10
Attività: Swim
750 mt SL
500 mt SL con Pull Buoy e palette
250 mt SL
50 mt rana
TOT: 1.550 mt

Giovedì 21.10
Attività: Bike (mtb)
Distanza: 34,92 km
Freq. Cardiaca media: 125 bpm
Freq. Cardiaca max: 170 bpm

Prime vasche dell'era virtuale

Finalmente (...) oggi sono riuscito ad andare in piscina.
Aperta parentesi: il motivo per cui, al nuoto sono spesso associati dei puntini sospensivi, dipende dal fatto che, per evitare la piscina, riesco a tirar fuori scuse di ogni tipo; per meglio dire, riesco a trovare meno motivazioni per superare gli ostacoli che mi si prospettano. Chiusa parentesi.
Comunque, le 40 vasche prefissate sono andate via abbastanza in scioltezza.
Un discorso a parte merita l'aspetto logistico relativo alla piscina, la cui unica definizione che mi viene in mente è: SPETTRALE.
Mi spiego: Giuseppe, il gentilissimo responsabile dell'impianto, acconsentendo ad una mia richiesta un pò azzardata, mi permette di frequentare l'impianto durante l'orario di chiusura della pausa pranzo (ebbene si, la piscina chiude alle 13 e riapre alle 15.30!!!), e ciò significa nuotare in perfetta solitudine.
Detta così, sembra una situazione ideale, ma manca un piccolo particolare: la condizione totalmente fatiscente della Piscina Comunale di Reggio Calaria:

• il pallone che contiene la vasca è talmente pieno di fori, che oggi sembrava di nuotare all'aperto, tanta era la pioggia che cadeva in acqua
• il fondo della piscina sembra quello del lago di Albano, tanta è la terra depositata (anche se, stranamente, l'acqua è tutto sommato pulita)
• gli spoiatoi sembrano quelli dell'impianto di atletica delle 3 Fontane, nei primi anni 80 (già all'epoca vecchi di almeno trent'anni, per capirsi...)
• l'orologio a parete credo sia fermo all'ora d'inizio della rivolta di reggio Calabria dei "Boia chi molla" del 1970 (o giù di lì).

Questo, unito alla giornata piovosa ed al senso di solitudine che scaturisce dal trovarsi da solo in un impianto di notevoli dimensioni, rende il tutto simile ad un film dell'orrore, uno di quelli nel quale il co-protagonista viene trovato morto, con un coltello conficcato nella schiena, nella piscina resa rossastra dal suo stesso sangue...

Ma perchè, da queste parti (forse anche altrove), "pubblico" deve necessariamente coincidere con "abbandonato"?

Ma, data la comodità di poter nuotare all'ora di pranzo, finirò per abituarmi anche a questa nuova versione di Shining.

Attività: nuoto
Distanza: 1000 mt (40 vasche)
Tempo totale: ??? (vedasi punto relativo all'orologio a parete)
Passo: in scioltezza...

Corsetta coniugale

Anche oggi programmi rispettati!
Dopo la sveglia, un pò più umana, data la festività della santa domenica, partenza alle ore 8.00 per la corsetta coniugale: atmosfera rilassata, chiacchiere lungo la strada, anche con gli innumerevoli amici podisti di Filippo, che la domenica affollano il lungomare di Reggio Calabria.
In proposito, nasce una riflessione: con un lungomare così (realmente bello), che sembra nato per invogliare allo sport ed alla corsa, con decine e decine di persone che sgambettano, in questa città non c'è uno straccio di manifestazione sportiva degna di tale nome. A quanto ne so, avevano organizzato la prima edizione della maratona, ma oggi più di qualcuno era scettico sul reale svolgimento. Staremo a vedere.
P.S. Altro impegno preso e mantenuto: mi sono ricordato il Garmin!! Inizio seriamente a preoccuparmi...

Attività: Run
Distanza: 12,24 km
Tempo totale: 1h 11' 11"
Passo medio: 5'48"/km
Giro veloce: 4'54"/km (156 bpm)
Frequenza cardiaca media: 138 bpm
Frequenza cardiaca massima: 163 bpm

Finito il tempo delle scuse?

Svegliandomi, questa mattina (6.45, per notizia...) ho avuto l'istinto di tirarmi indietro e rimettermi a dormire, anche perchè il fastidio al collo, che ieri mi ha impedito (...) di andare a nuotare, era notevolmente aumentato.
Ma - ecco la novità - il pensiero è durato solo pochi secondi, e poi eccomi in piedi a prepararmi per la sgambata.
Anche oggi sensazioni positive: poca fatica e buon passo (proporzionalmente all'andatura, ovviamente) anche negli allunghi.
Dove non ci sono novità, invece, è sul fronte della capoccia, come sempre utilizzata per fare da contrappeso al... Anche oggi niente cardio-Gps...
Comunque, per una distanza di circa 10 km abbondanti, ho impiegato 50'18", compresi 2 allunghi (1 di 500 mt ed 1 di 800 mt circa) piuttosto veloci (credo intorno ai 4'-4'10"/km).
Domani corsetta coniugale... Magari approfitto per fare qualche km in più, dopo aver lasciato la Signora.
Proposito per il futuro: mai più senza Garmin!!!
P.S. nel pomeriggio consultato l'osteopata, il quale ha stabilito che il fastidio al collo non è di natura muscolare, ma causato da linfonodi ingrossati. Ergo: infezione in corso, da qualche parte... YYYAAAAAHHHHOOOOOOO!!!!!!!!

Attività: Run

Distanza: 10 km circa

Tempo: 50'18"

Primo allenamento dell'era virtuale

Come promesso(mi), oggi inauguro il mio diario di allenamento virtuale, anche se con dati piuttosto parziali, dovuti al fatto che ieri sera, in pieno diluvio universale, ho dimenticato di portare con me il "fidato" (mica tanto) Garmin 310 xt.
Ergo, niente dati precisi in merito alle distanze, e niente frequenze cardiache, ma, nonostante questo, la mattinata è stata incoraggiante.
Sveglia alle 6:15 (si, proprio le 6:15 e no, non sono posseduto...) e corsetta tranquilla con gli amici Filippo ed Eligio (noti vampiri fotofobici, ai quali sembra non piacere correre in orari umani).
Alla fine, il responso cronometrico è stato più o meno in linea con le aspettative: 55 minuti e spicci, per una distanza di circa 11 km, con un paio di allunghi.
Non troppo male, dati i quasi venti di giorni di "fermo biologico", causato da un piccolo infortunio all'inguine che mi crea tuttora dei fastidi, il quale mi ha spinto a non forzare, se non per brevi tratti.
Tutto sommato, però, sono piuttosto soddisfatto, soprattutto perchè:

• mi sono alzato prima dell'alba (!)
• ho corso sciolto, senza fare troppa fatica, anche negli allunghi
• l'inguine mi dà fastidio, ma mi permette comunque di correre
• ho aggiornato il blog, in tempo reale

Vi pare poco, per un pigro come me?

ATTIVITA': Run

DISTANZA: 11 km circa

TEMPO: 55 min e spicci

A proposito di follia

Come ampiamente previsto, quello che doveva essere un diario di allenamento è rimasto, sino ad oggi, nel cassetto (stracolmo) dei buoni propositi irrealizzati.
Sino ad oggi, appunto, perchè da domani bisognerà iniziare a prendere tutto sul serio, diario di allenamento compreso.
Ora, siccome sono tre volte che scrivo il testo di questo post, e sono tre volte che sparisce misteriosamente nel nulla, e dato per assunto che la pazienza non rientra tra le mie poche virtù, passerò direttamente al punto, lasciando la descrizione del tortuoso percorso che ha portato a queste decisioni, ad una prossima occasione.
In estrema sintesi, quindi, la situazione è questa: dopo una serie di vicissitudini, ripensamenti, programmi saltati e sogni infranti, il calendario gare (provvisorio e parziale) per il 2011 è il seguente:

• 30 gennaio ING Miami Half marathon (o Marathon, da decidere)
• 27 febbraio 1/2 Maratona Roma-Ostia
• 20 Marzo Maratona di Roma
• 12 giugno Half Ironmano 70.3 Pescara (la sfida!)
• Varie ed eventuali (10 kn run, GF bdc e mtb, triathlon Sprint ed Olimpici)
• allenamenti, allenamenti, allenamenti

Tra le varie ed eventuali, meriterebbero un posto d'onore l'XTerra di Orosei - un triathlon Olimpico in mtb che si svolge solitamente alla fine di maggio, in un luogo da sogno. Sono già tre anni che mi prefiggo di partecipare, ma nulla di fatto...) ed il Tristar 111 (1 km di nuoto + 100 km di bici + 10 km di corsa) che si svolgerà il 4 settembre a Montecarlo. Vedremo...

Beh, niente male, per chi, fino ad ora, ha partecipato solo ad un paio di Sprint, e senza molto successo, non credete? Ma gli obbiettivi e le sfide servono proprio a questo, a spostare in avanti i propri limiti.

Ora non resta che allenarsi e faticare. Il tempo delle scuse e degli alibi è finito. Adesso si fa sul serio.

E da domani, programmi e diario di allenamento (quasi) quotidianamente online!